Richiesta di parere circa la disciplina contrattuale applicabile al lavoro svolto in giornata non lavorativa nonché alla pausa pranzo.

Data:

25 marzo 2014

Riferimenti:

Protocollo n. 314

  

QUESITO

  

L’Amministrazione comunale ha organizzato una giornata di esercitazione della Protezione civile sabato 12 aprile 2014 e pertanto alcuni dipendenti dovranno essere in servizio. Trattandosi di un giorno non lavorativo e non festivo si chiede come si deve comportare l’ente. E’ necessario riconoscere ai dipendenti le ore che lavoreranno come ore di straordinario? I dipendenti avranno diritto ad un giorno di riposo compensativo anche se il giorno lavorato non è un giorno festivo o avranno diritto sia alla liquidazione delle ore di straordinario sia al giorno di lavoro compensativo?
Si chiede inoltre, non avendo trovato alcun riferimento nel Testo Unico, di verificare se è prevista una durata minima del rientro pomeridiano dopo la pausa pranzo al fine della fruizione del diritto alla pausa mensa.
    
   
PARERE
 
In relazione a quanto richiesto circa il trattamento giuridico/economico da attribuire ai dipendenti che si trovino, per ragioni di servizio, a prestare la propria attività lavorativa in giorno non lavorativo si segnala quanto segue.
 
Pare a questa Agenzia che la fattispecie sopra riportata sia riconducibile alla disciplina di cui all’art. 058 dell’”Accordo del testo unico delle disposizioni contrattuali economiche e normative delle categorie del comparto unico della Valle d’Aosta.”, concernente il lavoro straordinario e, pertanto, qualora i dipendenti prestino la propria attività in giorno non lavorativo, fermo restando il necessario presupposto dell’avvenuto adempimento del proprio debito orario settimanale, avranno diritto al trattamento previsto per detto istituto.
Quanto alla problematica relativa all’unità minima temporale di rientro pomeridiano, non si può che concordare sul fatto che nelle norme contrattuali di primo livello manca detta previsione; codesta Amministrazione comunale può disciplinare, nell’ambito dei propri poteri organizzativi, questo aspetto provvedendo a dare la relativa informazione ex art. 011 del T.U. sopraccitato alle competenti Organizzazioni sindacali.

Contratto correlato