QUESITO IN MERITO ALLA RETRIBUZIONE DEL SEGRETARIO

Data:

13 ottobre 2005

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QUESITO

 

In riferimento alla nota esplicativa A.R.R.S.- OO.S.S. prot. n. 229 del 12 giugno 2005, nella quale si evidenzia che, al fine di permettere il conferimento di un incarico da Segretario ai dipendenti del Comparto iscritti nella parte II dell'Albo, possono essere utilizzati gli istituti della mobilità o del comando, la Comunità Montana Grand Paradis ha nominato Segretario un
dipendente in comando dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta riscontrando però alcune problematiche nell'erogazione del trattamento retributivo.
Dopo un'attenta analisi è stato deciso di procedere nel modo seguente:
- l'amministrazione regionale eroga lo stipendio tabellare livello D (a carico comunque della Comunità Montana tramite rimborso);
la Comunità Montana Grand Paradis eroga la differenza tra lo stipendio base e l'indennità di posizione spettante al dirigente e quello percepito dalla Regione, iscrivendo entrambe le voci, in quanto fisse e continuative, nella parte A del modello 98 e considerandole interamente valide per il calcolo del TFR o TFS.
Si chiede cortesemente un riscontro sulla correttezza del procedimento sopra esposto.

 

PARERE

 

Con riferimento alla Vs. nota prot. n. 6783 del 13.10.2005, di pari oggetto, si precisa che, nel caso di un dipendente dell'Amministrazione regionale posto in comando presso il vostro ente, allo scopo di essere incaricato nella qualifica di segretario in quanto iscritto nella parte IIa dell'Albo, è innanzitutto necessario premettere che, in tema di pagamento dell'emolumento, deve essere applicato l'art. 29 comma 4 della L.R. 45/95 che stabilisce che l'onere per il personale comandato è a carico dell'ente presso il quale il dipendente opera funzionalmente.
E' quindi corretto che codesta Comunità Montana rimborsi all'Amministrazione regionale lo stipendio tabellare livello D da quest'ultima pagato; resta ferma la possibilità degli Enti di mettersi d'accordo per quanto riguarda l'erogazione delle differenze tra stipendi tabellari ed indennità di posizione e, quindi, per la compilazione dei cedolini delle buste paga.
Per quanto concerne il quesito se le voci retributive indicate sopra debbano essere iscritte nella parte A del modello 98 e debbano essere considerate interamente valide per il calcolo del TFR o TFS si fa presente che l'A.R.R.S. non ha competenza in materia e che, quindi, tale quesito è stato giustamente posto da parte Vostr
a alla sede regionale dell'I.N.P.D.A.P .

Contratto correlato