Parere in merito all'applicazione degli articoli 029 e 031 del Testo Unico delle Categorie del 13/12/2010

Data:

4 ottobre 2019

Riferimenti:

Protocollo n. 24277 / Obsoleto

QUESITO

  

Un lavoratore in servizio presso l'Unité ha rassegnato le proprie dimissioni a decorrere dal 28 giugno 2019, ultimo giorno lavorativo il 27.06.2019, indicando espressamente "In quanto verrà assunta presso il Comune di XXX dal 01.07.2019 come "Istruttore tecnico - categoria D" a seguito di concorso pubblico". Successivamente in data 15.07.2019 ha richiesto la riammissione in servizio, ai sensi degli articoli 029, comma 8 e 031 del Testo Unico delle disposizioni contrattuali economiche e normative delle categorie del comparto unico della Valle d'Aosta, sottoscritto in data 13.12.2010 e successive modificazioni e integrazioni.

Con la presente si chiede di conoscere se, nel caso di specie, trova applicazione l'articolo 029, comma 8, del Testo Unico citato, stante l'assenza di continuità tra i due rapporti di lavoro. Nell'ipotesi di inapplicabilità della norma indicata si chiede di precisare se, nel caso di specie, trova applicazione l'articolo 031 del Testo Unico.

  

PARERE

  

In riferimento al Vostro quesito si rileva che, ai fini dell'applicazione, per il lavoratore assunto già titolare di un posto presso un ente del comparto, del diritto, di cui all'art. 029, c. 8 del T.U. Cat. 13/12/2010, alla conservazione del posto, senza retribuzione, presso l'ente di provenienza e dell'eventuale rientro del dipendente nella precedente categoria e profilo, in caso di recesso di una delle parti o mancato superamento del periodo di prova, è necessario che il passaggio del dipendente fra i due enti avvenga senza soluzione di continuità temporale.

Nel caso in esame pare potersi configurare l'ipotesi applicativa dell'art. 031, che disciplina la possibilità, per il dipendente dimissionario, di richiedere, entro 5 anni dalla data delle dimissioni stesse, la ricostituzione del rapporto di lavoro; si precisa che l'articolo non conferisce, allo stesso dipendente, il diritto ad essere riassunto, in quanto, come definito al c. 3, la decisione definitiva è condizionata alla disponibilità del corrispondente posto nella dotazione organica dell'ente ed è altresì affidata al ragionevole apprezzamento dell'ente stesso, che assumerà le proprie determinazioni con la capacità ed i poteri del privato datore di lavoro, ai sensi dell'art. 5, c. 2 del D.lgs. n. 165/2001.

Contratto correlato