QUESITO
(*)
Premesso che presso questa amministrazione, a decorrere dal 01.02.2002, prenderà servizio tramite procedura di mobilità una dipendente che a decorrere dal mese di marzo verrà collocata in aspettativa obbligatoria per maternità e considerato che la medesima deve ancora usufruire di giornate residue di congedo ordinario relative all'anno 2001, con la presente si richiede parere in merito all'applicazione dell"articolo del C.C.N.L. di cui all'oggetto ossia se l'amministrazione scrivente, data la particolarità del caso, deve, obbligatoriamente fare usufruire alla stessa le predette giornate di congedo ordinario nel mese di febbraio del c.a.
Si prega di dare alla presente la massima urgenza e in attesa di ricevere riscontro si porgono distinti saluti.
PARERE
In riferimento al quesito posto con lettera datata 11 gennaio u.s., si ritiene che il problema dell'applicabilità delle disposizioni di cui all'art. 18 comma 12 del CCNL 94/97 al caso di un dipendente proveniente da altra amministrazione a seguito di mobilità non sussista in quanto, cessando il rapporto di lavoro con l'Amministrazione di provenienza, quest'ultima avrebbe dovuto preoccuparsi di far fruire l'intero periodo di ferie maturate prima che venisse attuato il passaggio oppure, nel caso in cui fossero ricorse le condizioni previste dal comma 16 dello stesso art. 18, vale a dire l'esistenza di esigenze di servizio adeguatamente certificate che ne abbiano impedito la fruizione, avrebbe dovuto provvedere al relativo pagamento sostitutivo delle stesse.