Quesito in merito alla corresponsione del premio straordinario di anzianità di cui all'art. 49 del CCRL 12/06/2000 e all'art. 184, nono comma della L.R. n. 3/1956.

Data:

21 ottobre 2008

Riferimenti:

Protocollo n. 443 / obsoleto

QUESITO

 (*)

Dovendo corrispondere ad una dipendente il premio per il raggiungimento dei 20 anni di servizio presso enti del comparto unico, la scrivente azienda si trova difronte alla difficoltà di seguito esposta:

la dipendente è stata assunta il 15 giugno 1987 presso la prima AIAT, in seguito è stata in comando dal 2 aprile al 30 giugno 2002 presso la seconda AIAT, presso cui è stata definitivamente assunta a partire dal 1 luglio 2002.

Ci si domanda pertanto a quale AIAT spetti la corresponsione del premio e in che misura questo debba essere calcolato ed eventualmente ripartito.

 

PARERE

 Facendo seguito a quanto richiesto con Vs. nota prot. 438 in data 18 agosto 2008 circa la corresponsione del premio straordinario di anzianità di cui all’art. 49 del C.C.R.L. 12 giugno 2000 e all’art. 184, nono comma della legge regionale n. 3/1956, si rileva quanto segue.

Le sopraccitate norme sanciscono espressamente che la corresponsione dei premi ventennali e trentennali avvengono a condizione che il dipendente abbia prestato servizio presso il medesimo ente (Amministrazione regionale o enti o uffici assorbiti da quest’ultima ovvero AIAT in forza delle disposizioni di cui alle leggi regionali n./1987 e n. 4/1994) per i periodi tempo previsti dalle norme stesse e, pertanto, qualora il dipendente abbia mutato ente di appartenenza senza aver maturato i 20 o 30 anni non ha diritto al percepimento della relativa indennità.

Contratto correlato