QUESITO
L'art. 20 del nuovo contratto del comparto unico stabilisce la costituzione di un fondo per la progressione orizzontale al quale partecipano tutti i dipendenti a tempo indeterminato in essere al 31.12.2007.
Il caso è il seguente: sono presenti in organico al 31.12.2007 due posizioni di B2, due di C2 e un dipendente inquadrato nella cat. D, al quale è riconosciuto, ai sensi dell'art. 62, comma 5, della L.R. 45/95, un incarico dirigenziale dal 1998, successivamente reiterato ad ogni rinnovo di consiglio di amministrazione.
Ci si chiede:
- tale posizione partecipa alla costituzione del fondo per le progressioni orizzontali?
- conseguentemente partecipa alla formazione della graduatoria?
- nel caso di risposta positiva, quale riferimento considerare per la scheda di valutazione in funzione della formazione delle graduatorie di cui sopra, non essendo lo stesso dirigente incaricato mai stato oggetto di valutazione e non avendo altra posizione D esistente in organico da mediare?
PARERE
Con riferimento alla Vs. nota protocollo n. 432/2008 del 18/08/2008 si ritiene che il dipendente inquadrato nella categoria D avrebbe dovuto essere collocato in aspettativa senza assegni per tutto il periodo di incarico dirigenziale; conseguentemente pur essendo riconosciuta la sua partecipazione alla costituzione del fondo per le progressioni orizzontali ed alla formazione della graduatoria, ai fini di quest’ultima non è attribuito alcun punteggio relativo alla valutazione riferita all’anno precedente ed all’anzianità di servizio per tutto il periodo di incarico dirigenziale.
Si coglie l’occasione per segnalare la necessità, ad avviso di questa ARRS, di verificare la fondatezza dell’attribuzione dell’ incarico dirigenziale in base all’art. 62, comma 5, della L.R. n. 45/95.
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