Quesito in merito all'applicazione dell'articolo 3 del CCRL 24 dicembre 2002, come sostituito dall'art. 1bis del CCRL 21 maggio 2008 in materia di fruizione delle ferie.

Data:

28 gennaio 2010

Riferimenti:

Protocollo n. 35

Argomenti

QUESITO 

 

In riferimento al parere rilasciato in data 27/01/2010 - Vs. prot.n. 30 - relativo al quesito sull'applicazione dell'art. 3 del CCRL 24/12/2002, come sostituito dall'art. 1bis del CCRL 21/05/2008 in materia di fruizione delle ferie ad ore e a giorni con la presente si chiede un chiarimento sulla base del seguente esempio:

Un dipendente inquadrato come assistente agli anziani che lavora 6 giorni lavorativi a 35 ore settimanali a quante ore di ferie annue ha diritto: 216 (6 giorni x 36 ore) oppure 210 (6 giorni x 35 ore) oppure bisogna applicare un altro conteggio?

 

PARERE

 

Prima di affrontare lo specifico quesito formulato da codesto Spett. ente con nota prot. 5823 del giorno 22 dicembre 2009, è necessario premettere alcuni brevi richiami normativi sull’istituto delle ferie così come disciplinato dalle disposizioni di cui in oggetto.

Il personale dei servizi di assistenza agli anziani beneficia, ai sensi del comma 4 dell’articolo 3 del C.C.R.L. 24 dicembre 2002, come sostituito dall’articolo 1bis del C.C.R.L. 21 maggio 2008, di un periodo di ferie pari a complessive 224 ore annue; la fruizione di detto periodo di ferie avviene secondo il disposto di cui al comma 8 dello stesso articolo, ragione per la quale almeno tre settimane devono essere utilizzate intere e le restanti anche ad ore ma con frazioni non inferiori a due ore. Si tenga, infine, presente che il quinto comma della citata disposizione contrattuale sancisce che l’utilizzazione ad ore delle ferie non può dar luogo ad utilizzi dell’istituto superiori a 32 giornate complessive in caso di orario distribuito su 5 giorni ovvero di 36 giornate complessive nel caso di orario distribuito su 6 giorni.

Venendo, ora, al caso concreto ipotizziamo che un dipendente utilizzi le tre settimane che devono essere fruite intere; a quel punto egli avrà fruito di 18 giorni di ferie pari a 108 ore; le rimanenti 116 ore potrebbero dar luogo a ulteriori 19 giorni di ferie ma ciò non è possibile in quanto questi ultimi sommati ai 18 già utilizzati comporterebbero complessivi 37 giorni di ferie travalicando il limite di cui al citato comma 5. Pertanto, anche qualora fossero tutte utilizzate ad ore, le ferie restanti devono essere sommate fino al raggiungimento dei detti giorni complessivi di ferie.

 

Contratto correlato