QUESITO

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Questa amministrazione ha intrapreso il procedimento relativo alla contrattazione decentrata per l'applicazione dell'utilizzo del fondo unico aziendale di cui all'articolo 41, comma 1, lettere b) e c). Abbiamo, in relazione alla quantificazione del fondo, il seguente problema interpretativo:
entrambe le lettere del comma citato prima dicono:
"risorse pari al valore di ... moltiplicato per il numero di dipendenti in forza al 31.12 dell'anno precedente, incrementato delle assunzioni programmate per l'anno di riferimento ai sensi del R.R 6/96 rapportato al periodo di effettivo servizio".
Questo Comune registra al 31 dicembre 2001 n. 52 presenze.
Da gennaio 2002 si sono verificate le seguenti variazioni, non programmate e non programmabili (perché dovute a successivi accordi tra enti, a modificazioni dell'organico conseguenti la normativa sulla maternità o altro):
- Gennaio  53;
- Febbraio 49,5;
- Marzo   46,5;
- Aprile   46,5;
- Maggio   48,5;
- Giugno  49,5;
- Luglio   49,5.

Il quesito è il seguente: "Per quantificare il fondo unico aziendale in assenza di programmazione di assunzioni, ma in presenza di assunzioni o dimissioni dovute a situazioni non programmabili, il riferimento temporale deve essere la realtà accertata al 31 dicembre dell'anno precedente, (come dice il CCRL) oppure la situazione alla data della concertazione decentrata?".
A nostro modesto avviso, il riferimento corretto, in assenza di programmazione di assunzioni, deve essere la situazione "fotografata" alla data del 31 dicembre dell'anno precedente. In caso contrario la quantificazione del fondo unico aziendale è destinata a continui, impossibili ed ingiusti aggiornamenti.

PARERE

Con riferimento alla Vs. nota prot.n. 9004 del 02/08/2002, di pari oggetto, si condivide la conclusione alla quale siete arrivati: il riferimento corretto, per la quantificazione del fondo unico aziendale, in assenza di programmazione di assunzioni, deve essere la situazione "fotografata" alla data del 31 dicembre dell'anno precedente.