QUESITO
(*)
Art. 38 bis – Indennità operatori area di vigilanza municipale
"1. Al personale dell'area di vigilanza inquadrato in categoria C posizione C1, compete a titolo di integrazione tabellare un'indennità pari ad € 970,00 annui. Detto importo sostituisce l'indennità di vigilanza prevista dall'art. 41 lettera a) del C.C.R.L. 12.06.2000"
C.C.R.L. 12.06.2000 Nuovo contratto
Personale area vigilanza CI
mensili x 13 Integrazione tabellare € 52,93683 € 74,61
Indennità vigilanza x i 2 € 67,57012 € 0
Fermo restando che l'indennità di vigilanza non dovrà più essere attribuita al personale dell'area di vigilanza inquadrato nella posizione C1 perché sostituita da un'indennità a titolo di integrazione tabellare di € 970,00 annui (€ 74,61 mensili),
quest'ultima si deve intendere sostitutiva anche dell'indennità di integrazione tabellare prevista dal precedente C.C.R.L (€ 52,93683), oppure dovrà essere sommata a questa, intendendosi pertanto l'integrazione tabellare complessiva mensile di € 127,54 ?
Inoltre, al personale dell'area di vigilanza inquadrato in categoria C, posizione C2, deve essere ancora attribuita l'Indennità di Vigilanza prevista dall'art. 41 lettera a) del C.C.R.L. 12/06/2000 ?
PARERE
Con riferimento alla Vs. nota prot. n. UFA/832 del 22.01.2003, di pari oggetto, si precisa che in data 14/03/2003 è stato riscritto l'articolo 38 bis del CCRL 24/12/2002. Il testo concordato, allo stato in attesa di ratifica da parte della Giunta Regionale, così recita: "Per il personale dell'area della vigilanza inquadrato in categoria C posizione C1 l'integrazione tabellare in essere è pari a € 970,00 con decorrenza 1/1/2003. Detto importo non sostituisce l'indennità di vigilanza".
Per quanto riguarda il dubbio sull'attribuibilità dell'indennità di vigilanza prevista dall'art. 41 lettera a) del CCRL 12.06.2000 al personale dell'area di vigilanza inquadrato in categoria C, posizione C2, la risposta è affermativa.
