Quesito sull'Indennità tabellare art. 38bis ccrl 24.12,2002 e art. 2 accordo 28.04.2003 -.

Data:

7 gennaio 2003

Riferimenti:

Obsoleto obsoleto

QUESITO

 (*)

Per il personale dell'area della vigilanza inquadrato in categoria C posizione C1 l'integrazione tabellare in essere è pari a € 970,00 con decorrenza 01/01/2003. Detto importo non sostituisce l'indennità di vigilanza.
Al 31.12.2002 l'integrazione tabellare mensile ammonta a € 52,94 (da corrispondere per 13 mensilità).
Al 01.01.2003 l'integrazione tabellare mensile:
• ammonta a €74,62 (970,00 / 13mesi – e quindi l'importo è da considerarsi come importo massimo erogabile) ?
oppure
• ammonta a C 80,83 (970,00 / 12 mesi – da corrispondere per 13 mensilità) ?
L'importo di cui sopra (E 74,62 oppure 80,83) riassorbe l'integrazione tabellare al 31.12.2002.

  

PARERE

 

Con riferimento alla Vs. nota prot. n. 11976 del 01.07.2003, trasmessa a questa Agenzia per competenza da parte del Presidente del CELVA, si chiarisce che l'integrazione tabellare di 970,00 euro annuali è da considerarsi quale importo massimo erogabile per cui per calcolare l'ammontare mensile occorrerà dividere tale importo per dodici, con la precisazione che la stessa non rientra nelle voci previste per la tredicesima mensilità (vedi art. 56 comma 2).
L'integrazione tabellare in essere dal 1/01/2003 è riassorbente di quella previgente.

Contratto correlato