Quesiti e pareri

19/03/2002 obsoleto

Quesito in merito allo sciopero

QUESITO

 (*)

Nel caso in cui lo sciopero sia 'indetto per l'intera giornata lavorativa la trattenuta effettuare sullo stipendio dei dipendente a tempo pieno corrisponde a 1/30 della stipendio in godimento (Stip. Base + I.I.S. + Salario Anzianità + Salario Professionale + Indennità di bilinguismo / 30gg).
Se il dipendente svolge la sua attività lavorativa a tempo parziale (per esempio a 18 ore settimanali) per il conteggio della trattenuta da operare si deve prendere in considerazione lo stipendio ridotto in godimento/30 gg (n questo caso 50% dello stip. a tempo pieno) oppure si deve conteggiare lo stipendio al 100%?
Analogo problema si pone per lo sciopero a ore.

 

PARERE

 

Con riferimento alla Vs. nota prot.n. 4529 del 19/03/2002, di pari oggetto, trasmessa a questa Agenzia per competenza da parte del C.E.L.V.A., si precisa che nel caso di prestazione lavorativa per l'intero orario d'obbligo ed nel caso di part-time di tipo verticale la trattenuta da effettuare sullo stipendio del dipendente che si astenga dal lavoro per aver aderito allo sciopero indetto per l'intera giornata è pari ad 1/30 della somma dei seguenti elementi retributivi: stipendio base mensile, indennità integrativa speciale, salario di professionalità, indennità di bilinguismo, eventuale retribuzione individuale di anzianità nonché altri eventuali assegni personali a carattere continuativo e non riassorbibile. Qualora il dipendente svolga un'attività lavorativa part-time di tipo orizzontale, gli elementi retributivi sopra elencati dovranno essere ridotti in proporzione.
Nel caso di sciopero non per l'intera giornata lavorativa, occorre applicare il disposto dell'art. 31 del C.C.N.L. 1985/87 che recita testualmente: la trattenuta per ogni ora è pari alla misura oraria del lavoro straordinario - senza le maggiorazioni - aumentata della quota corrispondente agli emolumenti fissi e continuativi a qualsiasi titolo dovuti e non valutati per la determinazione della tariffa predetta, con esclusione in ogni caso della quota di aggiunta di famiglia.