QUESITO

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Con la presente la scrivente amministrazione intende sottoporre alle S.S.V.V. la seguente problematica:
• una dipendente dell'ente, addetta al servizio di assistenza domiciliare, presta la sua attività lavorativa con un orario suddiviso in 5 giorni lavorativi avendo a disposizione il martedì come giorno non lavorativo (giorno di riposo la domenica). Si chiede di comunicare quale sia il comportamento da adottare nel caso in cui:
- una festività infrasettimanale coincida con il giorno non lavorativo;
- un sabato sia festivo.

 
 
PARERE

Con riferimento alle Vs. note prot. n. 854 del 22.02.2007 e prot.n. 1689 del 13.04.2007 e facendo seguito ai chiarimenti intervenuti nel corso dell'incontro del giorno 16.04.2007, si rassegnano le seguenti osservazioni.
La fattispecie sottoposta all'esame di questa ARRS concerne un servizio erogato per sei giorni alla settimana per il quale trova applicazione la norma generale di cui al comma 1 dell'art. 7 bis del CCRL 24.12.2002.
Non risultano, pertanto, applicabili né le norme di cui al comma 6, né quelle di cui al comma 7, né, infine, quelle di cui al comma 8. Non il comma 6 poiché riferito a strutture operanti sette giorni su sette; non il comma 7 che concerne ulteriori aspetti di cui alla disciplina del comma 6; né, infine, il comma 8 in quanto limitato ai dipendenti dell'Amministrazione regionale non operanti nei giorni festivi (esempio: istituzioni scolastiche).
Tutto ciò premesso, si ritiene che laddove la giornata festiva coincida con il giorno non lavorativo infrasettimanale non si debba procedere ad alcuna forma di recupero aggiuntivo; qualora, invece, il dipendente presti la propria opera in un sabato festivo abbia diritto alle conseguenti maggiorazioni per il lavoro straordinario festivo.